E’ la specie che si incontra prevalentemente sottocosta; riesce infatti ad adattarsi anche a ambienti molto variabili, ma la vicinanza al disturbo e all’inquinamento proveniente dalla terraferma lo rende probabilmente anche vulnerabile; si nutre di pesci e cefalopodi ed è la specie che più spesso viene tenuta (purtroppo) nei delfinari.
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TURSIOPE | |
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Nome scientifico | Tursiops truncatus |
Nome inglese | Bottlenose dolphin |
Dimensioni | 2,5 – 3,5 m per 270-350 kg di peso |
Come riconoscerlo da lontano | Si trova in branchi, non necessariamente molto numerosi. Può saltare, ma è meno tipico che per le stenelle |
Come riconoscerlo da vicino | Più grossi e massicci delle stenelle, di colore grigio |
Comportamento | E’ più raro, anche se non impossibile, che vengano a nuotare alla prua della barca. |
Consigli per l’osservazione | Avvicinarsi lentamente; attendere che gli animali eventualmente si incuriosiscano |
Reazione al disturbo | Allontanamento, scodate, Cambiamento del comportamento |
Habitat | Zona costiera |
Frequenza di avvistamento | |
Con cosa può essere confuso | stenella, grampo |
Stato di conservazione nella lista rossa IUCN | vulnerabile |
Caratteristiche distintive | • Tipica forma da delfino • corpo grigio abbastanza uniforme, anche se una pennellata bianca sul fianco può essere visibile (meno marcata, però che nelle stenelle) • corporatura massiccia • rostro (“becco”) visibile |
FAI attenzione a
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