Come identificare i cetacei in mare

Dalla teoria alla pratica

All’atto pratico non è sempre facile identificare a colpo d’occhio il cetaceo comparso magari per pochi istanti alla superficie.

Innanzitutto bisogna essere certi che di cetaceo si tratti, e non, per esempio, di un grosso pesce. Ci sono delle differenze fondamentali, facilmente identificabili:

  • i pesci hanno la coda verticale e nuotano con un movimento laterale, destra – sinistra
  • i cetacei nuotano battendo la coda, che è orizzontale, in senso alto-basso
  • a differenza dei pesci tornano regolarmente in superficie per respirare, anche se l’intervallo tra un soffio e l’altro può essere anche lungo.

Cetaceo o no?

Ci sono altri animali marini che pur vivendo in acqua si possono vedere spesso alla superficie. Tra questi, il pesce luna, dal corpo, decisamente insolito, a forma di disco fino a due metri di diametro che ha la curiosa abitudine di galleggiare appena sotto il pelo dell’acqua, sporgendo la pinna superiore. Può essere scambiato per un cetaceo (e c’è anche chi pensa subito a uno squalo) ma, a differenza di entrambi, appare perlopiù fermo, mollemente dondolante alla superficie.

I pesci spada, che spesso saltano, possono essere scambiati per cetacei da lontano, ma in genere spariscono dopo poco, e la spada è abbastanza visibile. Anche le tartarughe vengono all’aria a respirare e possono causare un’increspatura alla superficie dell’acqua che da lontano può far sorgere qualche dubbio, subito fugato però quando si vede l’animale da vicino.

Chiavi di identificazione

Ecco un modo semplice per individuare a che specie appartiene un cetaceo. A quale lunghezza corrisponde l’animale visto? Clicca uno dei bottoni qui sotto e appariranno le chiavi di identificazione. Per nasconderle fai nuovamente click sul bottone

Per misurare le lunghezze in mare, usate la vostra barca come termine di paragone

lunghezza maggiore di 10 metri
lunghezza tra 10 e 4 metri
lunghezza meno di 4 metri

Balenottera comune

1
2
3
4
1
2

Balenottera comune in breve

  • Pinna dorsale falciforme;
  • Testa affusolata con punta cuneiforme;
  • Sfiatatoio in posizione centrale sulla testa (localizzabile osservando il soffio all’emersione)
  • Soffio verticale a forma di cono rovesciato, alto 5-6 m;
  • Tipica colorazione asimmetrica della mandibola che è bianca sul lato destro, e scura a sinistra
  • Quando si immerge abitualmente non solleva la coda

Capodoglio

1
2
3
1
2

Capodoglio in breve

  • Pinna dorsale grossolanamente triangolare, bassa e ad apice arrotondato, seguita da una serie di “gobbette”;
  • Testa massiccia, tronca sul davanti;
  • Sfiatatoio in posizione asimmetrica, in alto a sinistra sulla testa
  • Soffio lungo 5-7 m diretto di circa 45° in avanti a sinistra;
  • Pelle di color grigio, spesso grinzosa, ad andamento ondulato;
  • Quando si immerge solleva la coda

Globicefalo

1
2
3
4
1
2

Globicefalo in breve

  • Pinna dorsale di dimensioni medie, posta prima della metà anteriore del corpo, a punta arrotondata e di forma inconfondibile;
  • Capo a profilo tondeggiante, con parte anteriore “a palla”;
  • Pelle di colore nero su dorso e fianchi
  • Soffio spesso non visibile, basso e poco distinto;

Zifio

1
2
3
1

Zifio in breve

  • Pinna dorsale di piccole dimensioni, piuttosto arretrata (circa all’inizio del terzo posteriore del dorso);
  • Capo affusolato con rostro distinto e profilo leggermente convesso (espressione a "sogghigno");
  • Colorazione variabile, bruno chiaro o grigiastro, talvolta con la parte anteriore biancastra: presenta spesso chiazze e graffiature chiare
  • Soffio spesso non visibile, basso e poco distinto;

Grampo

1
2
3
1

Grampo in breve

  • Testa a profilo tondeggiante sul davanti, senza un rostro ben distinto;
  • Pinna dorsale alta e falciforme, posta a metà del dorso;
  • Colorazione variabile, da grigio scura a biancastra
  • Testa e parti antero-superiori talora bianche;
  • Sulla pelle sono ben visibili numerosi graffi ed escoriazioni di colore piu chiaro;

Tursiope

1
2
3
1
2

Tursiope in breve

  • Colorazione grigia, con dorso più scuro e le parti inferiori chiare, senza limiti netti;
  • Strisce sui fianchi poco contrastate;
  • Mole maggiore: la lunghezza può superare i 3 m
  • Melone pronunciato, rostro corto e tozzo;

Stenella

1
2
3
4
1
2

Stenella in breve

  • Colorazione con zone di contrasto: dorso nero, vistose strisce sui fianchi;
  • Melone ben distinto dal rostro, che è allungato e sottile;
  • Una grossa striscia chiara obliqua, dal torace sino quasi alla pinna dorsale
  • Altre piccole strisce nerastre dall’occhio all’ano ed alla base della pinna pettorale;

Delfino comune

1
2
3
1
2

Delfino comune in breve

  • Parte superiore del dorso da grigio scuro a nero;
  • Fianco con disegno “a clessidra orizzontale”, con la chiazza anteriore color senape;
  • Triangolo grigio scuro sotto la pinna dorsale, con la punta verso il basso
  • Una distinta banda nera decorre dalla mandibola alla pinna pettorale;